iMeat è la fiera dedicata al mondo della macelleria, della gastronomia e della ristorazione specializzata, giunta quest’anno alla sua settima edizione. Quest’anno si è svolta dal 12 al 14 settembre a Modena Fiere. Si tratta di una fiera unica nel suo genere in Italia, ed è molto importante per le macellerie. Dal 2017 Accademia Macelleria Italiana è partner di iMeat, l’unica scuola ad essere presente in varie edizioni della fiera tra il 2017 e il 2021. Siamo rimasti una costante nel panorama della formazione e abbiamo l’obiettivo di essere sempre un punto di riferimento per chi partecipa a questo evento.
Per questo motivo noi di Accademia Macelleria Italiana abbiamo partecipato con orgoglio anche quest’anno con uno stand dedicato alla divulgazione e alla formazione. Perché iMeat significa soprattutto innovazione nel mondo della carne, e quando si parla di questo argomento non possiamo proprio mancare! Scopri insieme a noi tutte le novità interessanti emerse durante l’evento.
iMeat, come dicevamo già in precedenza, è un evento che mette al centro l’importanza dell’innovazione nel mondo della carne. È l’unica fiera a dare sempre un punto di vista sul futuro per chi lavora nel settore. Scegliere di non partecipare ad un evento del genere vuol dire perdere tanti spunti di riflessione utili e non capire in che direzione sta davvero andando il settore. Tutti i macellai devono sentirsi chiamati in causa quando si tratta di pensare a nuovi modi di presentare la nostra materia prima preferita. Soprattutto perché sapersi rinnovare vuol dire anche riuscire a rimanere al passo con i tempi e con le novità. Chi non riesce infatti a stare al passo con i tempi rischia di rimanere tagliato fuori.
Un esempio delle innovazioni che si possono conoscere da vicino proprio grazie ad iMeat sono quelle che riguardano i macchinari da utilizzare in macelleria. Per esempio ci sono dei macchinari da utilizzare per la marinatura al naturale o che permettono di realizzare velocemente straccetti, carpacci e tartare senza scaldare la carne. Ci sono poi macchine da utilizzare per preparare hamburger, polpette o sfoglie di carne che possiamo utilizzare per realizzare le ricette che il macellaio ritiene più interessanti. Ci sono tante idee che possono quindi essere interessanti perché facilitano diverse lavorazioni. E tra i vari stand era presente anche il nostro sponsor Tagliabene, che ha festeggiato i 100 anni di attività con un coltello commemorativo.
Abbiamo detto che iMeat è l’evento chiave quando si vuole guardare al futuro della macelleria. Ma cosa potevamo fare di preciso noi di Accademia Macelleria Italiana per trasmettere al meglio le nostre idee e il nostro modo di innovare? Abbiamo partecipato ad iMeat con alcuni dei nostri insegnanti per dare una dimostrazione pratica del nostro metodo di lavoro e delle nuove tecniche.
Se pensiamo ai trend del momento in cucina, non possiamo ignorare il sushi. E a tal proposito abbiamo preparato dei sushi di carne in diverse tipologie tra cui uramaki, hosomaki, chicken roll, nigiri. Queste preparazioni sono rese ancora più interessanti dalle tecniche di Accademia Macelleria Italiana. Due esempi sono le marinature e le panature speciali resistenti all’umidità che quindi si prestano molto bene ad essere inserite in preparazioni come il sushi.
L’altra preparazione che abbiamo presentato ai partecipanti di iMeat è stata il brasato CBT. La cottura a bassa temperatura sta avendo un forte successo in macelleria, e se sfruttata in modo giusto si può rivelare un’ottima risorsa. Anche in questo caso abbiamo quindi preparato la ricetta davanti al pubblico, dando poi la possibilità a tutti di assaggiarla in prima persona.
Se lavori dietro al bancone della macelleria, non puoi quindi ignorare tutte le novità che vengono dal settore. E il modo migliore per essere sempre aggiornato è quello di partecipare agli eventi ed investire sulla tua formazione!
A presto,
Enrico Conti