Coltelli Rosa: il racconto dell’evento… E una sorpresa!

Mercoledì 10 marzo abbiamo avuto il piacere di organizzare Coltelli Rosa, un evento in diretta Facebook dedicato a tutte le donne del mondo della macelleria. Come Accademia Macelleria Italiana siamo felici di aver dato voce alla nostra parte femminile, e di aver raccontato delle esperienze di vita reale. Esperienze che mostrano non solo la soddisfazione dopo aver finito un percorso formativo, ma anche che le opportunità per una donna nel mondo della Macelleria sono molteplici.

Come abbiamo detto anche durante Coltelli Rosa, l’immagine del macellaio è sicuramente cambiata negli ultimi anni e le donne sono diventate sempre più presenti dietro al bancone e nella nostra Accademia. E anche per questo motivo, nella settimana della Festa della Donna, che abbiamo scelto di lasciare il nostro palcoscenico virtuale a un gruppo di donne per noi molto importanti: la dottoressa Susanna Bramante, la nostra insegnante Monica Gallo, e alcune delle nostre ex allieve. Sarah, Asia, Greta, Fabiola, Licia, Cosimina, Angela e Marika sono la prova di come le donne si interessino sempre di più a questo settore, e di come riescano a bilanciare vita privata, lavoro e soddisfazione personale.

La diretta di Coltelli Rosa

Cosa ci hanno raccontato le protagoniste di Coltelli Rosa?

Susanna Bramante, agronomo e divulgatrice scientifica, ci ha parlato di cosa significhi davvero divulgare, ovvero far conoscere la scienza con parole semplici, accessibili a tutti. Ed il suo lavoro può essere anche molto utile per i macellai (e ovviamente le macellaie) di oggi! I macellai si trovano infatti sempre più a rispondere alle domande dei clienti, e devono essere in grado di rispondere in modo chiaro e preciso. E proprio per questo motivo stiamo preparando una sorpresa per voi!

Monica Gallo è una docente di Accademia Macelleria Italiana presso la nostra sede di Milano, ed è proprio da una sua idea che è nato Coltelli Rosa. Un progetto che è finalmente diventato realtà anche grazie ai risultati ottenuti dalle nostre ragazze.

Le nostre ex allieve

La prima delle nostre allieve a prendere la parola è stata Fabiola Poggi. Fabiola viene da una famiglia di macellai ma si è rimboccata le maniche, venendo in Accademia, per continuare a formarsi e a migliorarsi. Tornata in macelleria alla fine del suo percorso, ha potuto dimostrare le sue conoscenze alla famiglia… fino a gestire la macelleria di famiglia in prima persona! Ma Fabiola è anche l’esempio di come si può bilanciare il lavoro con la famiglia e la crescita di un bambino piccolo.

Asia Fanelli ha iniziato lavorando in un supermercato e si è interessata al settore della macelleria. Dopo una serie di tentativi per capire come lavorare dietro al bancone, ha trovato Accademia Macelleria Italiana. Appena terminato il corso ha iniziato a lavorare in una macelleria del suo paese, ma all’inizio era difficile trovare spazio perché tanti compiti erano giudicati “maschili”. L’esperienza però è comunque servita perché adesso Asia sta per aprire la sua macelleria!

Angela De Salvo ha avuto sicuramente un percorso molto particolare ed è la dimostrazione di come possiamo sempre cambiare il nostro cammino. Angela è laureata in giurisprudenza ma ha scelto di gestire la storica azienda di famiglia, aperta nel 1958. Ha frequentato un corso dedicato ai pronto cuoci in Accademia e da lì è diventata la responsabile delle preparazioni di carne nella macelleria di famiglia, dove combina tradizione e innovazione.

Anche Cosimina Curcio è figlia d’arte e crede fermamente che ci sia sempre la possibilità di imparare. Per questo motivo ha frequentato due corsi in Accademia Macelleria Italiana ed ha subito messo in pratica le sue conoscenze con grande soddisfazione. Anche la famiglia ha avuto un ruolo importante perché l’ha sempre aiutata e sostenuta, spingendola a formarsi sempre di più.

Marika Perlo è la dimostrazione che il lavoro di macellaia può regalare tante soddisfazioni e dare anche una stabilità a livello professionale. È partita da zero, armata della sua passione per la carne e per la cucina, ma come si è diplomata ha trovato subito lavoro. Adesso lavora in una macelleria dove la maggioranza dello staff è proprio composta da donne.

Sarah Parrotta era una cuoca, e con la pandemia si è trovata a doversi reinventare. È stato il suo capo, che voleva aprire una gastronomia/macelleria, a consigliarle di iniziare il percorso. Dopo il corso e lo stage è diventata l’esperta nel team di lavoro, e insieme al capo hanno deciso di aprire una seconda macelleria. Rispetto a prima, il lavoro ora le dà tante soddisfazioni e le permette anche di godersi il proprio tempo libero.

Licia Bianco ha scoperto l’Accademia quasi per caso, ma le ha aperto la strada per iniziare a lavorare nel mondo della macelleria. Ha fatto uno stage in una delle aziende più grandi della Sardegna, ma la sua preparazione le ha consentito di essere assunta subito. Il suo è stato un percorso che in pochissimo tempo le ha regalato tantissime soddisfazioni, ma al tempo stesso non si stanca mai di imparare nuove tecniche.

L’ultima testimonianza è stata quella di Greta Fagnani, che è entrata in Accademia per conoscere ancora meglio la carne bovina. Greta è infatti la proprietaria di un’azienda agricola di bovini di razza Limousine. Ed è proprio grazie al corso che ha capito come sfruttare al meglio i vari tagli di carne per garantire la massima qualità ai clienti cercando anche di presentare un approccio moderno.

Ma cosa possiamo dire dopo Coltelli Rosa?

Le protagoniste di Coltelli Rosa ci hanno raccontato sicuramente tante storie anche molto diverse tra loro, e noi di Accademia Macelleria Italiana guardiamo ai loro racconti con molto orgoglio. Le donne hanno ancora tanto da dire nel mondo della macelleria, ricoprendo ruoli molto importanti. Il macellaio 2.0 sarà sempre più spesso una donna, pronta a imparare e scoprire cose nuove. Ma il nostro lavoro non finisce qui, perché l’evento è stato anche l’occasione per svelare una sorpresa.

Durante l’evento abbiamo infatti potuto svelare il corso online “Nutrizione dietro al bancone”, che abbiamo pensato proprio in collaborazione con la dottoressa Susanna Bramante. Il corso serve proprio a scoprire i valori nutrizionali dei diversi tagli e a sfatare un po’ di falsi miti sulla carne. Il macellaio deve essere preparato su questi temi per saper consigliare e guidare i propri clienti nella scelta. Saranno le nostre ragazze a provarlo per prime, ma presto il corso sarà disponibile per tutti. E se dopo aver seguito Coltelli Rosa stai pensando di iniziare il tuo percorso in Accademia, dai un’occhiata ai nostri corsi!

A presto,

Enrico Conti